Muretti Madness è una coincidenza organizzata per sadici di salite ideata dai Cicloidi che si tiene l’ultimo fine settimana di ottobre a Firenze.

 

 

La prima edizione del 2014 è nata dopo che due loschi individui della sezione fiorentina dei Cicloidi hanno cominciato a mappare, di notte, in bici, tutte le salite assassine nei dintorni di Firenze.

Quella collezione di salite (ribattezzate poi Muretti) è diventata ben presto il luogo di pedalate notturne che pian piano hanno cominciato a prendere corpo e diventare percorsi sempre più strutturati. Da quelli che erano i Muretti della Notte, è nata la prima edizione della Muretti Madness a fine ottobre 2014.

 

 

All’inizio era uno scherzo, una prova, ma poi ci siamo presi bene e abbiamo cominciato a pensare all’edizione 2015. La formula resta la stessa: quante più salite possibili in un percorso di circa 100 km intorno a Firenze. I partecipanti aumentano passando da 10 a circa 70.

 

ph: @rachelestorai

 

Nel frattempo, pedalando in giro per l’Italia, conosciamo prima La Popolare Ciclistica e poi Gio’ della Martesana Van Vlaanderen e capiamo che non eravamo gli unici ad avere avuto un’idea simile. Diamo così vita al Trittico, un circuito di 3 eventi di ciclismo dal basso per gli appassionati – sadici – di salita.

L’edizione 2016 segue così la prima edizione della Martesana Van Vlaanderen (Inzago) e della Coppa Asteria, organizzata da La Popolare Ciclistica a Bergamo. E siccome quelli de La Popolare avevano dato vita ad una Coppa Asteria durissima, nel 2016 la Muretti Madness mette sul piatto 29 muri per un totale di 3.000 m di dislivello.

 

 

Nel 2017 le cose cominciamo a farsi serie… Abbiamo finalmente un luogo che ci ospita per la partenza e l’arrivo @ Ciclica, mentre il percorso prevede 3100 m di dislivello per circa 110 km. I mostri di giornata sono l’Erta Canina e Via della Pietra.

 

 

Il 2018 è l’anno della Carla Fracci Connection. La formula resta sempre la stessa – 26 muri, 117 km e circa 3.000 di dislivello – ma il percorso viene completamente rivisto per andare a pescare una delle salite simbolo dei salitomani fiorentini: la Carla Fracci, appunto. La partenza si sposta dall’Anconella alla Fortezza da Basso, ospiti del Bikestore di OOO – Out of the Ordinary. Il meteo ci fa tremare ma alla fine chiudiamo questa V edizione strigliati dal vento, ma all’asciutto.

 

 

Nel 2019, per la prima volta nella storia della Muretti Madness, il percorso non attraversa l’Arno. L’azione è concentrata tutta a nord, fino al Monte Morello. Novità di spicco sono la Via Vecchia Faentina e Via di Campolungo. Le fatiche terminano, come nella migliore delle tradizioni, a Fiesole, precisamente sull’ultimo muro assassino di via Sant’Apollinare. Siamo sicuri che qualcuno ancora lo sogna di notte…

 

ph: @carl_jacobsen_

Il 2020 è l’anno della maledetta pandemia. Durante l’estate ci siamo chiesti a lungo cosa fare, se organizzare o meno l’edizione numero VII oppure se rimandare. Alla fine abbiamo deciso per un’edizione diffusa di due settimane nella seconda metà di ottobre, durante la quale ognuno, da solo o in piccoli gruppi, poteva partecipare come e quando voleva.

La risposta è stata fantastica. Quasi 400 partecipanti per 128 squadre rappresentate. Il percorso era cattivissimo 120 km per 3.100 di dislivello, con il grande ritorno di sua Maestà Monteripaldi e new entries come Castiglionchio, S. Andrea a Sveglia e la Madonna del Sasso.

 

ph: @nerodanix

 

Se tutto questo vi piace allora siete dei sadici di salite!
Vi aspettiamo a Firenze.